Arredamento minimalista: 15 consigli per arredare casa
Il minimalismo è una tendenza artistica e di interior design che non è altro che decorare con il minor numero possibile di elementi di base per ottenere funzionalità, sobrietà e spazio. I complementi di arredo e i mobili fanno da sfondo visivo e gli elementi architettonici sono i protagonisti dello stile minimalista.
Il minimalismo ha origine negli Stati Uniti negli anni 60. Tuttavia, il suo grande boom arrivò più tardi, negli anni 70, quando iniziò a fondersi con la cosiddetta pop art e arrivò in Europa per mano dei principali artisti del momento.
Questa tendenza si basa sul concetto di sfruttare tutto lo spazio della stanza e, per questo, non può essere saturato da un eccesso di elementi come tavoli, mobili o sedie. C’è spazio solo per ciò che è considerato strettamente necessario e basilare.
Lo stile minimalista e le sue idee
All’interno di questo stile si può dire che ci sono tre pilastri fondamentali su cui si baserà tutto.
Da un lato abbiamo il fatto di ridurre al massimo tutto ciò che ha a che fare con elementi artistici: a titolo esemplificativo, i quadri e gli elementi appesi alle pareti… dovrebbero sparire!
Gli elementi decorativi che si trovano su un mobile dovrebbero essere ridotti al minimo poiché sovraccaricano nel loro insieme e non si ottiene quella sensazione di spazio così necessaria in questo caso.
L’ambiente che si costruisce deve essere utile, fruibile, semplice, preciso nelle finiture, che saranno sempre particolari e con geometrie essenziali e rettilinee. Si potrebbe affermare che la stanza che vuoi arredare dovrebbe essere vissuta e non piena di mobili.
Il minimalismo, tuttavia, non è solo un fatto di interior design o decorazione, è anche una filosofia di intendere la vita in casa, a differenza di altri stili di decorazione che vengono praticati principalmente negli arredi e nell’interior design delle case.
Anche con uno stile minimalista puoi arredare casa con un brand audace come Moooi: ecco qualche pezzo che sarà perfetto per la tua casa minimal:
Suggerimenti per un arredamento minimalista
1.- Prima di iniziare a decorare, una pratica comune dei professionisti dell’architettura è quella di farsi prima alcune domande:
- Per quale scopo sarà utilizzato lo spazio che andrò ad arredare e quali attività verranno svolte?
- Come ci godremo quello spazio, quali attività regolari vi praticheremo?
- Quante persone vivranno quello spazio: saremo tutta la famiglia o solo alcuni individui? Sarà molto diverso se è una stanza solo per dormire, se è una zona di lavoro, una cucina o un soggiorno.
Prima di iniziare a progettare l’interno della casa è molto comodo fare un piccolo schizzo o disegno delle stanze (se possibile con misure) e andare a cercare e aggiungere ciò che ci serve veramente: prima le cose principali e la loro disposizione e successivamente gli elementi meno essenziali.
2.- Se vuoi arredare una casa, una buona idea sarebbe quella di iniziare dal soggiorno e dunque procedere con il resto delle stanze: tieni presente che il soggiorno è il luogo in cui trascorri più tempo e, quindi, è quello a cui occorre prestare più attenzione.
3.- In ogni stanza è necessario cercare con tutti i mezzi di eliminare quegli elementi che servono solo come ornamento. Lo spazio è vitale e va guadagnato in ogni suo angolo. La sobrietà, l’ordine e l’evidenziazione dei dettagli architettonici sono i consigli fondamentali per un buon design d’interni minimalista.
4.- Nelle moderne cucine minimaliste, l’estetica deve essere prioritaria e fusa con la funzionalità. Spazio agli oggetti spaziosi, puliti, con colori chiari, preferibilmente il bianco e le sue sfumature in mobili e armadi, e senza ornamenti.
Un buon consiglio per le cucine, nel caso di scelta di sgabelli o sedie: meglio utilizzare materie prime come legno o acciaio e se possibile senza spalliere.
5.- Se cerchiamo un bagno minimalista, l’ideale è avere pareti lisce senza piastrelle o, nel caso non si potesse, dovremmo usare piastrelle grandi che riducano le fughe.
Per il pavimento, evita di utilizzare rivestimenti con fughe evidenti per avere una sensazione di continuità nello stesso stile delle pareti: non disdegnare il parquet, perfetto per la sensazione di calore anche nei bagni.
Colori minimalisti
6. – Negli stili minimalisti predominano i colori chiari nei mobili ed i materiali dovrebbero essere nobili: legno, acciaio o anche vetro. Se parliamo di oggetti più piccoli, come porta sapone o portasciugamani, andrebbero prediletti mobili con linee dritte e pulite.
7.- Per quanto riguarda i colori, lo stile minimalista utilizza colori monocromatici o toni che non differiscono molto tra loro.
Accostando colori diversi si può commettere l’errore di creare uno spazio con molti contrasti e quindi molto stridente, che inoltre non farebbe altro che dare la sensazione di trovarsi in uno spazio piccolissimo e fuori dallo stile del colore di tendenza.
Dove puoi vedere le tavolozze dei colori che si combinano bene? Adobe ha un sito web appositamente per questo, dove sono combinati anche mille e uno colori, dove creare tavolozze, esplorare le più votate o salvarle nel tuo account.
8.- Per decorare stanze piccole con i colori, si dovrebbero dipingere i soffitti con colori chiari, preferibilmente bianchi, così da dare una sensazione di spaziosità nella stanza.
9.- Per decorare grandi stanze con soffitti alti dobbiamo dare una visuale più coerente allo spazio: si può allora dipingere il soffitto con due tonalità più scure delle pareti.
10.- Per quanto riguarda i mobili dovresti scegliere un design dalle linee rette, con piani base e senza ornamenti e con basate sulla semplicità ma allo stesso tempo utilità. I materiali come acciaio o legno trasmettono sempre una sensazione di sobrietà. Le superfici devono essere lisce e con linee rette e geometriche.
Già Leonardo da Vinci diceva che “la semplicità è la massima raffinatezza”.
12.- I mobili di altezza ridotta dovrebbero essere preferibilmente utilizzati con tonalità grezze o chiare. Un consiglio è usare mobili rettangolari se la stanza è piccola, mentre se la stanza è lunga, dobbiamo usare mobili piuttosto quadrati e in questo modo ridurremo la sensazione di profondità.
Tessile e tessuti per un design minimal
14.- In questo caso, i tessuti devono avere colori e stile che si abbinino non solo ai divani, ma anche ai tendaggi per dare un effetto di minimalismo nel suo insieme. La sensazione di tranquillità e relax deve essere migliorata, quindi anche le stampe all-over o i pattern dovrebbero essere evitati. In realtà, se puoi fare a meno delle tende, tanto meglio!
15.- Come nota finale, va detto che oggi ci sono molti negozi specializzati dove si possono trovare articoli perfetti per questo stile. Non sono elementi particolarmente costosi, quindi se aggiungiamo questo fatto alla scarsità di mobili, si potrebbe dire senza timore di sbagliare che si tratta di uno stile davvero economico, moderno e allo stesso tempo d’avanguardia.