Athleisure: un trend che abbraccia anche l’universo bambino

Il Cambridge Dictionary definisce la parola athleisure: “Uno stile di abbigliamento comodo e adatto per fare sport, ma anche abbastanza alla moda e interessante da indossare per altre attività.”

Le basi dell’industria dell’athleisure furono gettate negli anni ’70, quando i video di allenamento sportivo divennero popolari per la prima volta. Il termine fu coniato per la prima volta nel 1979, usato per descrivere l’abbigliamento che faceva sembrare chi lo indossava sportivo ma non necessariamente solo adatto per l’esercizio. Oggi, sia il termine che l’industria si sono evoluti e il termine athleisure oggi denota un tipo di abbigliamento casual che è ugualmente portabile al bar, in un negozio o in un ristorante così come in palestra o per fare yoga o jogging. Non è necessariamente un abbigliamento per prestazioni sportive a livello pro, ma deve essere adatto alle attività sportive.

I dati di vendita dimostrano che questo stile multifunzionale piace molto e rientra in qualche modo nella mentalità del 21esimo secolo. Questo trend è sicuramente destinato a crescere anche grazie a lockdown e vita-post-covid. Negli ultimi anni, le vendite di abbigliamento athleisure hanno iniziato a competere non solo con le vendite di capi e accessori alla moda eleganti, ma anche con l’abbigliamento sportivo ad alte prestazioni. Gli esperti nel settore dell’abbigliamento prevedono che il settore dell’athleisure continuerà a essere un trend in crescita durante i primi anni del 2020.

Athleisure e innovazione tecnica

Uno dei fattori più significativi nell’ascesa dell’abbigliamento athleisure è lo sviluppo di tessuti tecnici. L’avvento della Lycra elastica e avvolgente nel 1958 e del Gore-Tex impermeabile e traspirante nel 1969 ha rivoluzionato la produzione di abbigliamento sportivo. Non volendo perdere le possibilità offerte da questi tessuti innovativi, gli stilisti hanno cominciato ad utilizzarli anche per i loro modelli da passerella. Pensa solo al neoprene, che da tessuto tecnico per le tute da sub/surf, negli anni 2000/2010 è stato usato da tantissimi brand per creare capi spalla, gonne, ecc…

Era solo una questione di tempo prima che moda e funzionalità si fondessero per creare l’industria dell’athleisure che conosciamo oggi.

Una rivoluzione con poca manutenzione

L’abbigliamento athleisure non solo ci fa risparmiare tempo in termini di cambio di outfit da un’attività all’altra, ma è anche più facile da curare rispetto a tante alternative sul mercato. Dimentica la meticolosa inamidatura e stiratura richieste dalle camicie di cotone o il costoso lavaggio a secco per abiti formali, l’abbigliamento athleisure di solito si lava facilmente in una lavatrice domestica ed esce senza pieghe, quindi non c’è bisogno di cercare tempo per stirare nella nostra vita già tanto frenetica. Una caratteristica importantissima nell’universo kids, giusto mamme?!

Requisiti dettati dai nuovi stili di vita

Se c’è un modo per caratterizzare la vita tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo è la nostra capacità di essere multitasking.

Il nostro desiderio di avere e fare di più rispetto alle generazioni precedenti significa che spesso corriamo da un appuntamento all’altro, quindi i nostri guardaroba si sono dovuti adattare per facilitare questo. E’ vero anche nel mondo dei bambini: ciò che indossano a scuola o all’asilo spesso deve essere adatto anche per le attività pomeridiane (dai corsi di musica a quelli di inglese o teatro), per le passeggiate, per le attività sportive, poiché i piani così frenetici non consentono più il lusso di più cambi di abbigliamento. L’abbigliamento athleisure consente ai nostri bimbi di passare da un’attività all’altra in totale comfort.

Inoltre il lockdown ci ha insegnato che vale la pena anche investire in capi belli e comodi per casa: no al pigiama, sì al comfort!

Anche l’abbigliamento Monnalisa abbraccia l’athleisure

Nella boutique portoghese Specialclothing abbiamo trovato una ottima selezione athleisure del marchio made in Italy di abbigliamento Monnalisa: abbiamo combinato la tee rossa con logo in strass con i ciclisti con la stampa di ciliegie su fondo nero, un kids outfit perfetto non solo per andare in bici, ma anche per giocare al parco, fare educazione fisica a scuola, per pattinare o semplicemente per passeggiare al mare con mamma e papà o per un pic-nic in montagna…

E se arriva la sera e fa freddo? Basta aggiungere la giacca in jeans, con la simpatica Minnie!

Paola Agostini (sissi_mum)

Founder, director and editor in chief at SissiWorld

Photographer

https://www.sissiworld.net/aboutme/

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