Come vestire i bambini in montagna in autunno
Abbandonato definitivamente il mare, sia a causa del clima che della fine delle vacanze estive, la montagna e le passeggiate nei boschi tornano ad essere le mete preferite di tante famiglie.
Come vestire i bambini in montagna in autunno
Per camminare in montagna in realtà poche cose sono essenziali – per bambini come per adulti – come scarpe, calzini e un buon capospalla. Tutto il resto non è proprio opzionale, ma sicuramente può essere scelto di qualsiasi brand, anche super-low-cost!
Quando pensi a come vestire i bambini in montagna in autunno, ricorda che in questa stagione le giornate si accorciano, le temperature si fanno più fresche e c’è sempre la possibilità di repentini cambi di temperatura, di temporali o di umidissime nebbie.
Scarpe da trekking per bambini
Importantissimo per non sentire dopo cinque minuti dalla partenza la fatidica frase “sono stanca/o, mi fanno male i piedi”. Dalla nostra esperienza di trekking con i bambini in montagna e alta montagna, ti raccomando modelli ergonomici, possibilmente alti per tener bene la caviglia… anche se, la scelta tra scarpa alta o bassa dipende molto dal tipo di trekking che volete fare: se fate solo passeggiate su terreni con dislivelli minimi, anche una scarpa bassa – ma attenzione bassa sì, ma pur sempre da trekking e specifica – può andare bene. In tutti gli altri casi occorre uno scarponcino.
Ottime scarpe basse da trekking sono le Salomon Speedcross, che hai visto indossare tantissimo a Sissi, facilmente reperibili a buon prezzo su Amazon. Lo stesso genere esiste anche in versione medio-alta e alta invernale: una GARANZIA di comodità!
In Alto Adige Sissi ha indossato benissimo anche gli scarponcini alti in Goretex di The North Face, sempre acquistati su Amazon: attenzione perchè calzano molto piccolo (ordina almeno 2 taglie in più!).
Se volete uno scarponcino ibrido, utilizzabile in passeggiata in montagna, caldo e waterproof, con suola con grip medio, ma eventualmente utilizzabile anche in città, in giornate più attive, la soluzione perfetta sono le calzature di Reima della linea Reima Tech. Attenzione perchè calzano piuttosto grande!
Calzini da trekking per bambini
Scelta una scarpa performante, anche i calzini devono essere tali: i calzini da trekking sono fondamentali sulle lunghe distanze per evitare vesciche, bolle o qualsiasi fastidio ai piedi. In genere non hanno cuciture e sono imbottiti nei punti strategici. In quanto ai materiali: cotone o cotone e lana leggera in estate, lana calda in inverno. Preferisci i calzini alti o medi, perfetti per tutti i tipi di attività e calzature!
Ottimi i calzini trekking Salewa, Salomon e Falke: questi ultimi hanno addirittura l’indicazione in base al tipo di trekking che si intende fare.
Sempre su Amazon ho trovato un marchio danese di sportswear, specializzato in calzini e underwear: Danish Endurance è stata una scoperta incredibile! Ci ha accompagnato in tutte le nostre vacanze in Alta Badia: su Amazon ho trovato la versione misto cotone/lana leggera, acquistandola per tutta la famiglia, ma poi sul sito ufficiale ho trovato una gamma molto più ampia!
Giacche softshell per bambini
Anzitutto chiariamo cosa significa softshell: dall’inglese si traduce come guscio morbido. In realtà con il termine softshell si identifica un abbigliamento con un tessuto che ha determinate caratteristiche: essere impermeabile all’acqua, lasciare traspirare la pelle in modo ottimale ed essere antivento. Per la traspirabilità e per l’impermeabilità ci sono dei valori prestabiliti che possono variare da prodotto a prodotto e da marca a marca: essendo oggi molto usate, troverai softshell di vari pesi, alcuni più estivi, altri più invernali.
Il Softshell è un tessuto studiato per mantenere il corpo caldo e asciutto, ecco perchè è un capo da avere assolutamente per le escursioni in montagna, in ogni stagione. La parte esterna è resistente ed elastica, il microfpile interno mantiene la temperatura corporea ed elimina l’umidità. La membrana esterna ha una trama molto fitta per trattenere la pioggia e il vento. La membrana centrale ha il compito di bloccare il penetrare della pioggia all’interno delle fibre del tessuto. L’ultima membrana, quella a contatto con la pelle, è quasi sempre composta da un tessuto morbido e soffice che tiene caldo il corpo e dona una sensazione di morbidezza.
L’impermeabilità delle softshell
Una giacca softshell deve avere un’elevata resistenza all’acqua. Questo parametro caratteristico (non solo delle softshell ma anche di altre giacche invernali o da sci o impermeabili) viene definito colonna d’acqua (e indicato in mm) e indica l’impermeabilità di un tessuto: in pratica si misura quanta pressione deve esercitare l’acqua sul tessuto prima che il materiale lasci penetrare l’acqua.
Ad esempio, questa giacca softshell di Molo indossata da Sissi tanto a Copenhagen a gennaio che in Alto Adige ad agosto (super versatile, no?!) ha una impermeabilità di 8.000 mm
Traspirabilità delle giacche softshell
Oltre all’impermeabilità, le giacche softshell devono essere assolutamente traspiranti. L’indice di traspirabilità misura quanto vapore acqueo riesce a passare attraverso il tessuto in un determinato lasso di tempo. Il valore di traspirazione base è di 3/4.000 MVP e i prodotti più tecnici che si usano normalmente per sci ed escursioni ad alta quota arrivano anche da 10.000 MVP.
Oltre ai marchi più conosciuti, reperibili nei negozi sportivi o su Amazon, come The North Face, Columbia, CMP, Salewa, Napapijri, Patagonia, Montura, puoi tenere in considerazione anche Mountain Warehouse, marchio low-cost ad alte prestazioni. In particolare per i bambini puoi tenere in considerazione anche marchi nordici come Reima, Molo, LEGO Wear, Wheat, Miniature.
Accessori per bambini per la montagna
Cappellini, fasce, colli termici e guanti: per un repentino cambio di clima sono davvero indispensabili!
Questa è di sicuro la parte più fashion: a voi la scelta, tenendo sempre in considerazione materiali non troppo sintetici, che con l’uso prolungato a contatto con la pelle posso dare fastidio ai più piccoli.