Duemila motivi per amare la lettura: i miei pensieri e una nuova collana di libri da non perdere
Amo leggere, da sempre. Penso che la passione per la lettura si apprenda da piccoli, ma soprattutto che si trasmetta di genitore in figlio. E’ quello che è accaduto a me: i miei genitori hanno una splendida biblioteca (2 pareti lunghissime da pavimento a soffitto piene di libri, di ogni genere) e nei miei ricordi da bambina ho sempre visto mio padre e mia madre con un libro sul comodino o nelle domeniche uggiose sul divano con un libro in mano. A casa nostra è abitudine regalarsi libri: e non solo regali di ripiego, ma sono davvero doni desiderati e bene accetti.
Sono convinta che la lettura sia un punto di partenza per aprire la mente, ma che poi siano i propri passi a dover percorrere il cammino dell’apertura mentale, viaggiando, conoscendo persone diverse e con loro confrontandosi. Sono convinta che per imparare bene una lingua di debba leggere in quella lingua: nella mia personale biblioteca (una parete del mio studio in cui giacciono libri letti e parcheggiati in seconda – e anche in terza – fila) ci sono tanti libri in spagnolo e in inglese, che conservo con affetto e una sorta di gelosia.
Posseggo anche un Kindle, in cui ho circa 150 libri, letti e da leggere. Un Kindle che ha un valore affettivo per me: abitavamo a Cambridge e in Italia ancora non era in vendita. In quel periodo di molti aerei e tanti viaggi è stato un compagno fedele, che continuo ad usare sempre in viaggio, MA… per me il vero libro è cartaceo. Amo fare le orecchie nei punti che mi piacciono (non sottolineo perchè non amo sporcare i libri), amo sfogliare e annusare la carta. Amo anche i libri antichi, comprati in lingua a Londra così come a Parigi nei vari negozi di antiquario. Mio marito ricorda ancora il tragitto lunghissimo attraverso il centro di Edimburgo a cui fu costretto per placare il mio desiderio di visitare una certa libreria…
Sissi ha una libreria davvero grande e variegata: per tipologie e lingue (dall’olandese allo spagnolo, passando per il francese e lo svedese). Ha tanti libri, che ho cercato di dividere per tipo (commerciali, educativi, per giocare, per riflettere) e che presto dovranno essere sistemati diversamente perchè comincerà a leggere… penso però di averle già trasmesso l’amore e il rispetto per i libri, che sono ormai per lei quasi degli amici – non solo della buonanotte, ma anche per comprendere determinate situazioni o sentimenti.
In quanto a gusti sulla lettura, beh… ognuno ha le proprie passioni. Non posso certo dire di amare i gialli, ho avuto il mio periodo dei classici greci e latini (terminato), amo in generale la narrativa, in particolare i classici inglesi, e i pezzi teatrali (da Goldoni a Cechov). Ho i miei autori preferiti (Coelho e Garcia Marquez) e libri preferiti (non necessariamente di questi autori) che leggerei e rileggerei almeno altre mille volte.
Mi sono però accorta che possediamo pochi libri culto degli ultimi anni: ci ho riflettuto quando ho letto la notizia della nuova collana “Duemila”, in edicola ogni Sabato, con La Repubblica e L’Espresso. La collana comprende tutti i grandi romanzi del 2000 destinati a diventare dei grandi classici di domani.
La collana Duemila: i miei preferiti
Sono tutti libri intensi, con storie coinvolgenti e personaggi indimenticabili. Tutti libri amati e premiati, da cui spesso sono anche stati tratti dei film. Un totale di 36 uscite, che comprendono premi Nobel come Pamuk (Istanbul) e Munro (Nemico, amico, amante…) e autori come Carrère, Franzen, Grossman, Murakami e Saviano fino ad arrivare a “Fight Club” di Palahniuk.
Proprio guardando a questo link il piano dell’opera della collana “Duemila” ho trovato alcuni titoli imperdibili come Niccolò Ammanniti (Ti prendo e ti porto via) o Margaret Mazzantini (Non ti muovere – a proposito ricordate il film di e con Sergio Castellitto e Penelope Cruz?) o ancora Carlos Ruiz Zafon (L’ombra del vento – e vi consiglio davvero tutti i libri di questo autore!).
L’appuntamento con “Duemila” è tutte le settimane in edicola, ogni Sabato, con La Repubblica e L’Espresso, a soli 9,90€ oltre il prezzo del quotidiano.
Anche io ho il kindle per comodità (prezzi più bassi sulle nuove uscite, comodità se si è all’estero o durante i viaggi) ma i libri sono belli cartacei. Io da piccola, essendo figlia unica, mi divertivo a leggere le storie al mio bambolotto “per farlo addormentare” ahah!
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