Festa della donna: sì ai fiori, ma non solo la “classica” mimosa
L’8 marzo regalare fiori alle donne più importanti della nostra vita rappresenta un gesto romantico e pieno di amore: un bouquet è il miglior dono da fare e ricevere, ma bisogna prestare massima attenzione al linguaggio dei fiori per evitare di fare gaffe imperdonabili.
La mimosa è, ormai da anni e anni, considerata come il fiore simbolo della Festa della donna: questa tradizione ebbe origine a New York l’8 marzo 1908, quando il fiore fu scelto per la commemorazione di diverse operaie morte in occasione dell’incendio della fabbrica in cui stavano lavorando.
Secondo il linguaggio dei fiori, la mimosa rappresenta la forza e la femminilità, motivi per i quali, assieme al fatto che è solita sbocciare nei giorni che precedono l’8 marzo, è stata scelta come omaggio a tutte le donne. Non si tratta, però, dell’unico fiore da regalare alle donne che si amano: una buona alternativa, soprattutto se si vuole che il regalo rimanga intatto per sempre, è rappresentata dai fiori stabilizzati.
Cosa sono i fiori stabilizzati?
I fiori stabilizzati sono ecologici e naturali e nascono da un attento processo di conservazione dei vegetali che si porta a termine, nel dettaglio, sostituendo la linfa con un prodotto dalle proprietà stabilizzanti. La durata di un fiore stabilizzato si aggira attorno ai 10 anni, durante i quali non ci sarà bisogno di riservare loro alcuna cura (né acqua, né terra, né luce).
I fiori stabilizzati rappresentano un regalo apprezzato anche da chi non ha il pollice verde, ma al contempo, ama riempire la casa del dolce profumo che solo i fiori e le piante sanno regalare.
I fiori stabilizzati mantengono sempre la stessa dimensione e non necessitano che venga loro cambiato il vaso: per permettere loro di mantenere a lungo lo stesso magico aspetto è sufficiente non esporli alla luce diretta e non lasciarli troppo a lungo in un ambiente esterno.
Flower Box
Il numero di rose è un elemento da prendere in stretta considerazione prima ancora di acquistarle: una Flower Box può essere composta da 12 o 16 rose, disposte in un elegante cilindro. Regalare 12 rose rappresenta l’espressione di un sentimento completo e destinato a durare per sempre: il 12, infatti, è il numero associato ai mesi dell’anno e indica così un sentimento profondo e valido per ogni giorno dell’anno.
Anche il colore delle rose rappresenta una caratteristica dai profondi significati. Tra quelli più evocativi e consigliati in occasione della Festa della donna vi sono il rosso, simbolo di amore e passione, il rosa che rimanda alla dolcezza e alla sensibilità, il nero che rappresenta l’eleganza e l’oro la ricchezza.
Davanti a tanti significati diversi si può provare un forte senso di indecisione: ecco allora che si può decidere di optare per Flower Box piena di rose dai colori diversi o per le rose multicolore, simbolo di eclettismo.
Rosa stabilizzata nel cubo di plexiglass
Un’alternativa ai Flower Box, di grandi dimensioni, sono le rose stabilizzate inserite in un piccolo cubo di plexiglass. Si tratta di un piccolo e raffinato dono che farà sorridere il cuore di ogni donna; la rosa è appoggiata su una sottile base di muschio che le regala un aspetto delizioso.
Anche in questo caso, seppure non si possa scegliere il numero dei fiori da regalare, si può optare per il colore che più si preferisce. Per la Festa della donna il colore più scelto e consigliato resta soprattutto il rosso: simbolo di femminilità e sensualità, rappresenta il giusto messaggio da trasmettere, un messaggio pieno di amore e passione.
La mimosa, quindi, seppur non perderà presto il ruolo di fiore simbolo della Festa della donna, non è l’unica a rappresentare un regalo perfetto per l’occasione: sono tanti i fiori che, con il loro messaggio, la loro bellezza e il loro profumo, nascono per regalare alle donne – e non solo – momenti di pura gioia.