I borghi più belli del Salento? Scopriamoli insieme

Quali sono i borghi più belli del Salento? Il territorio situato nel cuore della Puglia offre numerose suggestioni a chiunque abbia intenzione di viverlo fino in fondo. Il Salento offre arte, cultura, tradizione e paesaggi mozzafiato in grado di catturare l’attenzione di un pubblico trasversale.

Vediamo quali sono i borghi da vedere almeno una volta nella vita, capaci di immergere il turista in momenti di assoluta serenità.

1. Otranto

Partiamo da Otranto, la città più orientale del Bel Paese. Si tratta di una località totalmente affacciata sul mare, una vera e propria città-porto la cui storia parte da oltre 2.500 anni fa. La Porta Alfonsina immerge nella zona murata, grazie alla quale Otranto è Patrimonio dell’Umanità secondo l’UNESCO e offre un centro storico che lascia a bocca aperta, con strade lastricate e la luce del mare. Da queste parti, ci sono tutti gli ingredienti per essere parte integrante di un vero spettacolo.

2. Presicce

Ecco un altro borgo salentino tutto da scoprire, nonostante non sia menzionato così spesso. Presicce possiede un castello normanno del quale si hanno tracce storiche a partire dal primo secolo del secondo millennio. La magia resta al massimo grazie alle storiche masserie fortificate, così come il centro storico all’insegna del bianco comprende palazzetti e case a corte tutti da scoprire. Non mancano sentieri stretti in lastricato, che proiettano verso il palazzo Ducale e il fulcro della cittadina barocca.

3. Gallipoli

Si dice che il borgo di Gallipoli possa vantare oltre 3.000 anni di storia. Oggi è una città balneare che affaccia sul mar Ionio, non molto distante dal capoluogo Lecce. Il centro storico ha un aspetto prettamente calcareo e sorge su un’isola, mentre il borgo nuovo si collega al centro tramite un antico ponte murario. La località presenta al suo interno numerose viuzze lastricate, oltre alle chiese storiche di San Francesco da Paola e Santa Maria della Purità. Il barocco salentino viene rappresentato al meglio dalla Cattedrale di Sant’Agata, senza dimenticare il maestoso castello.

4. Salve

Forse non è uno dei borghi salentini più famosi in assoluto, ma Salve ha tutte le carte in regola per sorprendere ciascun turista. La località racchiude un insieme di storie che partono da molto lontano, con la nascita risalente all’epoca romana, intorno al secondo secolo prima della nascita di Cristo.

Dalle grotte alle torri, dai palazzi signorili alle signorie, c’è da restare estasiati in un luogo così incantato. Le case a corte sono a loro volta un tratto caratteristico e sottolineano una tradizione senza tempo, con cittadini sempre inclini alla cortesia e all’ospitalità. Nel centro storico, ecco Torre Pali e Torre Vado, che sovrastano due delle marine più intriganti del Salento. I palazzi sono a loro volta essenziali per sottolineare la bellezza di un borgo fuori dal comune, senza dimenticare le masserie, perfette per conoscere la cultura enogastronomica di una cittadina senza tempo. Proprio qui sorgono alcune delle strutture ricettive più belle di tutto il Salento, come il Boutique Hotel Coclee Suite Palace, dove potersi rilassarsi e godere il proprio soggiorno.

5. Santa Maria di Leuca

Nella zona più meridionale della Puglia, sorge Santa Maria di Leuca. Si tratta del punto di incontro tra il mar Adriatico e lo Ionio, molto apprezzato dai greci pronti a sbarcare dall’Oriente. La località turistica è cresciuta in maniera esponenziale, fino a garantire luminosità e silenzio ai massimi livelli. Non mancano le ville risalenti all’Ottocento, come Villa Mellacqua o La Meridiana. Il borgo è stato abitato dall’aristocrazia locale e comprende varie grosse di una costa ricca di insenature.

6. Specchia

Concludiamo con Specchia, borgo salentino nato intorno al IX secolo e autentica essenza di un territorio in continua evoluzione. Chi ha il privilegio di conoscere questa cittadina può immergersi in colori vivaci, tipici di un Mediterraneo sempre più lucente. La pietra leccese e i muri in calce bianca campeggiano insieme al mare e al cielo azzurri, senza dimenticare le chiese in oro barocco. È possibile conoscere stradine chiuse al traffico e dare un’occhiata all’iconica chiesa di San Nicola, di rito greco come quella di Sant’Eufemia.

Paola Agostini (sissi_mum)

Founder, director and editor in chief at SissiWorld

Photographer

https://www.sissiworld.net/aboutme/

You May Also Like

The North Face: la nuova collezione NSE si ispira al passato proiettandosi verso il futuro

Cosa vedere in Sassonia

La formula ‘bici e barca’ sul Danubio, una vacanza zero stress e tanto divertimento

Al Vivosa Apulia Resort l’esperienza unica con le tartarughe marine

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *