Letkidsbekids: One We Like

E’ stato amore a prima vista.

Ricordo esattamente il momento in cui mi imbattei per caso nelle mie ricerche web nel sito di One We Like: prima di tutto, come sempre mi accade, l’occhio è stato catturato da qualcosa, da quelle stampe molto urban, ma con tratti di assoluta delicatezza.

Non mi sono fermata lì, ho studiato i modelli, che fossero adatti ad un bambino (alla MIA bambina in particolare), e quando ho letto organic cotton ho scritto subito a Vicky, che addirittura mi ha inviato il certificato GOTS.

Poi è accaduto che abbiamo passato un po’ di tempo insieme a Parigi, chiacchierando non solo della sua collezione, ma di vita, di viaggi, di filosofia, di moda… e la storia d’amore è proseguita!

One We Like stagione dopo stagione sceglie opere d’arte che si trasferiscono su tee, felpe, abiti. Non finisce qui: una piccola linea donna si coordina alla linea bambino, permettendo di creare mini-me moderni e mai banali (e soprattutto facendo finalmente felici le mamme anche dei maschietti)!

One We Like e Letkidsbekids

Quando penso a Letkidsbekids, uno dei primi marchi che mi sovvengono è proprio One We Like: so che Vicky la pensa come me. La recente collaborazione con Acne Jr non fa che sottolineare ancora di più il forte legame con il vero mondo dell’infanzia, ovviamente visto in chiave nordic style.

Acne Jr è un brand di giochi di alta qualità e di design nato dall’ingegno della designer grafica Sofia Ekvall  e dell’illustratore Mats Johansson e figlio del brand da adulti Acne Studios.

Non è un caso che Emma indossi proprio al mare il completo azzurro (carta da zucchero come lo definirebbero le nostre mamme) con il pesce palla e gli shorts e cappello con l’ancora: l’abbigliamento, scelto proprio da Emma, riflette il mood marittimo della passeggiata lungo le dune costiere.

Sissi ha scelto invece il pezzo forte della Capsule Collection One We Like x Acne Jr, la Monster T-shirt, e ha deciso di abbinare una gonna (Picnik Barcelona) e una coroncina e collanina (Pop Cutie)… ancora una volta è questa l’essenza dei nostri bambini: sorridono per il mostro sulla t-shirt, ma poi decidono che sia un mostro buono che accompagna la principessa al ballo e la difende dai cattivi. Semplicemente, let kids be kids.

Infine: Emma in versione rock. Una strider, un casco e la sua t-shirt Monster a cui si abbinano anche i leggings Tegel (che a noi mamme ricordano tanto The Wall dei Pink Floyd).