Ho visto per caso questo video, che Linear, la compagnia di assicurazioni online, ha pubblicato per festeggiare il suo ventesimo compleanno e ringraziare tutti gli automobilisti che hanno viaggiato insieme a loro fino a qui. Il messaggio è forte ed emozionante.
“Grazie per averci accompagnato in questo viaggio lungo 20 anni. La vita è un bellissimo viaggio. E tu chi vuoi ringraziare per averti accompagnato nel tuo? Raccontacelo qui”: così nella propria Pagina Facebook di Linear recitava il post celebrativo dei 20 anni. Gli utenti che hanno condiviso i loro messaggi di ringraziamento, usando anche l’hashtag #milesofthanks, hanno avuto l’opportunità di vederli proiettati sul maxi-schermo di Linear in piazzale Loreto a Milano, punto di snodo per tutti gli automobilisti della metropoli.
Ogni piccolo viaggio conta
Il video è emozionante e strappa sicuramente qualche lacrimuccia.
Io mi sono chiesta CHI voglio ringraziare. Dire Sissi, mio marito, i miei genitori sarebbe scontato e banale: nonostante il divenire continuo della vita, cerco di ringraziarli ogni giorno. Non sempre con tutte le parole che vorrei, perchè se è vero che i gesti contano tantissimo, a volte abbiamo bisogno anche di parole… spesso il tran tran quotidiano ci porta a pensare che le parole non siano necessarie perchè comunque le nostre azioni sono piene di affetto ed amore. Tuttavia il cuore si nutre anche di parole: quindi, ancora una volta, GRAZIE alla mia famiglia.
Qui nel blog, invece, voglio ringraziare TE, che mi leggi. Ogni giorno. O quasi. Non vi conosco tutti personalmente, sarebbe impossibile, ma con qualcuno ho stretto un legame di amicizia, con altri ci scambiamo battute sui social. Altri mi leggono silenziosamente. E nonostante tutto mi accompagnano in questo piccolo viaggio giorno dopo giorno. Grazie per interessarvi a ciò che racconto con affetto e trasporto.
Infine, voglio ringraziare anche la concorrenza, quella sana e onesta, che spinge a fare sempre meglio, e anche quella sleale, che cerca di colpire e buttare giù, ottenendo solo l’effetto contrario: si migliora, si cambia e si trova anche, così per caso, il successo.