Non si può amare ciò che non si conosce (Prof. Giorgio Celli)
Quello che ti colpisce appena arrivi a Safari Ravenna è la sensazione di spazio aperto, lo spazio proprio di un mini-safari che rende gli animali liberi di muoversi e di interagire tra di loro. 450.000 metri quadrati è l’area di Safari Ravenna, che ospita 700 animali di 100 specie diverse.
Certo, non siamo nella savana o nella giungla, ma d’altra parte chi di noi partirebbe in una domenica qualunque per portare i propri bambini in un vero Safari? D’altra parte neanche gli animali presenti a Safari Ravenna hanno mai incontrato mamma Africa: tutti i presenti sono nati in ambito zoologico. Il fine di Safari Ravenna, oltre a quello educativo – importantissimo – di far conoscere gli animali da vicino al visitatore e dunque sensibilizzare sulla loro salvaguardia, è di tutelare e ripopolare le specie protette e in via di estinzione collaborando, oltre che degli istituti di ricerca, anche con parchi e strutture faunistiche di tutto il mondo.
All’arrivo a Safari Ravenna vi accoglie un ampio e comodissimo parcheggio realizzato con pensiline fotovoltaiche: è solo uno degli aspetti della sostenibilità ambientale del parco che, oltre al fotovoltaico (ceduto per il 90% della produzione elettrica a Ravenna), prevede un riuso e riciclo dell’acqua attraverso il reticolo di canali sparsi, strutture di servizio in legno rimovibili, barriere artificiali in legno (anche con il fine di isolamento acustico dell’area del parco).
Safari Ravenna: come visitare il parco
La visita a Safari Ravenna comprende due zone: quella del safari, un percorso di 4 km da percorrere con la propria auto, con il trenino o l’auto elettrica, e il percorso pedonale da visitare passeggiando. All’esterno, sotto una grande pensilina, si trova inoltre un’enorme area giochi attrezzata, con anche uno shop, il Ristoro, l’Area Pic Nic, e i servizi come i Bagni, la Nursery, i distributori.
Nel nostro caso, abbiamo scelto di visitare il percorso del safari con la nostra auto: la coda era minore rispetto a quella di persone in attesa del trenino. Inoltre ci siamo sentiti più liberi di fare foto e chiacchierare – e rispondere alle tante domande di Sissi – nell’abitacolo della nostra auto. Anche per chi sceglie il proprio mezzo ci sono tante indicazioni e soprattutto si incontreranno tanti rangers, che controllano che tutti rispettino le regole ed abbiano il giusto comportamento nei confronti degli animali. I rangers regolano anche l’ingresso alle uniche due aree recintate: quella dei leoni e quella delle tigri, recintate per ovvie ragioni di sicurezza, ma che garantiscono un’area assolutamente ampia e ben inserita nel contesto.
La zona pedonale ha vari spazi recintati dove è possibile camminare o fare un giro su un trenino a rotaia tra gli animali autoctoni più comuni (mucche, capre, pony o cavalli). E’ possibile dar da mangiare (acquistando cibo adatto agli animali) e accarezzare gli animali della fattoria. Nella zona pedonale si trovano anche esemplari rari come le tartarughe leopardo provenienti dall’Etiopia o capre tibetane. Da visitare assolutamente l’Isola dei babbuini (prendete il trenino monorotaia per entrare nella zona ed entrare a stretto contatto con i babbuini), l’isola dei lemuri, la dimora delle uistiti e il Polo Didattico comprendente il Rettilario e le aule didattiche “Aula Celli” e “Piccola Fauna”.
Safari Ravenna: per tutte le età e per ogni condizione meteo
Ho pensato subito a chi ha bimbi piccoli: Safari Ravenna è una bella escursione anche per chi ha bambini di un anno (o meno)! Può essere davvero un primo contatto con gli animali: nella parte safari potrete tenerli con voi in braccio e spiegare – al loro ritmo – tutto ciò che vedono, mentre nella zona pedonale anche i più piccini potranno emozionarsi accarezzando un pony o alpaca.
E se piove? A primavera, si sa, le condizioni meteo sono sempre piuttosto variabili e spesso partiamo da casa con il sole e arriviamo sul luogo dell’escursione… con la pioggia! Safari Ravenna è aperto anche in caso di pioggia e la visita al parco è garantita in tal caso.
L’ubicazione rende infine Safari Ravenna un parco zoologico da visitare da solo oppure in abbinamento ad altri parchi (biglietto combinato con Fiabilandia, ubicazione di fronte a Mirabilandia). Se avete bisogno di pernottare in zona, come abbiamo fatto noi, non posso che consigliarvi Chez Papa a Ravenna.