Scope elettriche con o senza filo: principali modelli e caratteristiche

È meglio una scopa elettrica con o senza filo? Quali sono le caratteristiche da ricercare in questo genere di elettrodomestici e qual è il prezzo ideale di acquisto? Conviene spendere di più o valutare modelli più economici?

Se si cercano le risposte a queste domande e si sta per acquistare una scopa elettrica questo articolo potrà essere utile, in quanto si chiariranno i maggiori dubbi sulla scelta di una buona scopa elettrica e si suggeriranno anche i migliori modelli in circolazione tra cui scegliere.     

Le caratteristiche da ricercare  

Iniziamo subito con i modelli più apprezzati del momento, tra i quali figurano ai primi posti le scope elettriche Rowenta. Si presentano come elettrodomestici durevoli, potenti e affidabili oltre che progettati per alleggerire il carico di lavoro che deriva dalla pulizia e dal mantenimento di una casa. 

Non a caso le principali caratteristiche da ricercare in una buona scopa elettrica sono la maneggevolezza e l’affidabilità. Esse, infatti, permettono di soddisfare il reale motivo per cui nascono: rendere le pulizie più pratiche e meno faticose. Nella pratica questo si traduce nella leggerezza dell’elettrodomestico, nella presenza di collo facilmente direzionabile per raggiungere anche gli spazi più angusti, nell’impugnatura ergonomica e, soprattutto, nella presenza di un serbatoio di raccolta capiente e facile da pulire.

Quali sono i principali modelli?

Per scegliere tra le varie tipologie disponibili bisogna ragionare in base alle proprie esigenze. Per esempio se si ha una casa a piani o molto ampia e, quindi, si preferisce l’agilità d’uso, si andrà a scegliere una scopa elettrica senza fili. Diversamente se non si ha voglia di attendere i tempi di ricarica della batteria e non si è particolarmente sofferenti ai fili, si può optare per l’opzione cablata.

Inoltre è chiaro che una scopa elettrica poco potente e molto economica non potrà mai soddisfare i propri bisogni di pulizia se si vive in una casa molto affollata e, magari, abitata anche da cani o gatti. Diversamente se si sta a casa giusto il tempo di dormire e fare colazione e si cerca un elettrodomestico rapido ed efficiente, se ne potrà valutare uno di minori pretese e, quindi, anche più economico. 

Un altro aspetto da valutare riguarda la presenza del sacchetto, ovvero l’accessorio di raccolta che filtra e igienizza e che, tuttavia, non può essere riutilizzato. Per chi desidera un’opzione più pratica l’alternativa è la scopa elettrica con vano di raccolta, uno scomparto che si estrae e si svuota all’occorrenza.

Oppure ci sono le scope elettriche 2 in 1 e quelle rotanti. Le prime permettono anche di lavare le superfici e di agire in verticale. Sono pratiche, versatili e generalmente super accessoriate per cui sono ideali per chi preferisce concentrare in un solo elettrodomestico tante funzionalità. Le scope rotanti, infine, sono dotate di spazzole che ruotano mentre aspirano e che, quindi, raccolgono in modo efficiente peli e sporco di grandi dimensioni.

Prezzo e qualità: come scegliere?

Il prezzo conta nel momento in cui viene comparato con la qualità complessiva di un prodotto. Guardare solo al prezzo, infatti, può essere un modo fuorviante di fare acquisti, perché sia quelli più elevati che quelli più bassi non esprimono, in modo automatico, la qualità del prodotto

Nel prezzo di vendita sono inclusi il prestigio del marchio, l’aumento di domanda, la scarsità del bene sul mercato e tanti altri fattori noti come “pricing”. Per questo è sempre consigliabile, quando si va a effettuare l’acquisto, di considerare il valore qualitativo di un bene.

Pubblicato da

Paola Agostini (sissi_mum)

Founder, director and editor in chief at SissiWorld Photographer https://www.sissiworld.net/aboutme/

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