“LE CITTÀ DEL FUTURO” Generation Sustainability è la challenge per grandi e piccini

Come saranno le città e la loro percezione dopo questi giorni difficili che hanno tracciato un confine, un prima e un dopo, nella vita, nella socialità, nell’organizzazione degli spazi? Saranno città più virtuose, più aperte o più… lasciamolo raccontare ai BAMBINI. ICS International School lancia la sfida all’immaginazione, con la 1ᵅ edizione della challenge “Le città del futuro”.

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TOMMY HILFIGER: UPCYCLING CAPSULE COLLECTION

Upcycling o riciclo? Conosci la differenza? L’Upcycling si differenzia dal riciclaggio in quanto non richiede energia per pulire e trasformare i residui in nuovi materiali: per riciclare i materiali o i prodotti vengono processati per trasformarsi in nuovi oggetti, mentre con l’Upcycling i materiali (di scarto) vengono in qualche maniera nobilitati crando nuovi oggetti con un valore aggiunto maggiore.

Tommy Hilfiger ha annunciato una capsule collection sostenibile per la SS 2018 sia per uomo che per donna progettata proprio utilizzando l’upcycling. Continua a leggere TOMMY HILFIGER: UPCYCLING CAPSULE COLLECTION

Come riciclare le beauty box: tante idee di riciclo creativo con #BBrecycle

Perchè ci piacciono così tanto le beauty boxes? Dando per scontato che tu sappia cosa sono (ma nel caso… sono scatole che contengono prodotti beauty, che si ricevono ogni mese in abbonamento ad un prezzo conveniente), secondo me ognuna di noi dovrebbe avere il suo abbonamento a una Beauty Box: tutte amiamo ricevere regali e prodotti beauty, giusto? Ci piace attendere il corriere e ricevere un regalo, aprire una scatola e scoprire cosa c’è: le beauty boxes rappresentano quella coccola mensile che – per un importo che varia generalmente  tra i 15 e 20€ – ci fa contente e ci fa provare e conoscere anche tantissimi marchi e novità che non avremmo tempo di scoprire.

Non tutte le beauty boxes sono uguali: alcune si concentrano su prodotti bio, altre su prodotti da supermercato, altre solo su novità. A te la scelta. Continua a leggere Come riciclare le beauty box: tante idee di riciclo creativo con #BBrecycle

Zaini scuola o zainetto da viaggio? Noi abbiamo scelto Re-Kånken

Sissi ha celebrato il suo 54esimo volo.  In tutti questi viaggi, fin da molto piccola, abbiamo usato uno zainetto. Un suo zainetto personale, con cui si abituasse a creare il proprio bagaglio, senza ingerenze da parte di noi adulti. Continua a leggere Zaini scuola o zainetto da viaggio? Noi abbiamo scelto Re-Kånken

Acqua in bottiglia sì o no? E se scegliessimo IWM depuratori?

Nella nostra città è in uso la leggenda metropolitana per cui l’acqua del rubinetto è migliore di quella imbottigliata…

Il mio punto di vista da mamma, ma prima ancora da ingegnere formato – che casualità! – proprio su questo argomento è ben diverso. Per me la soluzione ideale, che tiene conto sia della salute della mia famiglia che dell’ambiente, non è nè l’acqua di rubinetto nè l’acqua in bottiglia.

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Come aiutare la green economy? Un’idea innovativa (e redditizia): Almabamboo

La green economy è un argomento di cui vi parlo sempre con piacere. E con cognizione di causa: una laurea in Ingegneria, 15 anni di lavoro nelle rinnovabili, un Master in Sanidad Medioambiental, tantissimi progetti realizzati tra fotovoltaico domestico, industriale, parchi fotovoltaici e solare termico, nonchè il blog che in tema di kids fashion favorisce sempre i brand che tutelano l’ambiente nel ciclo di produzione, che utilizzano cotone bio e fairtrade. Posso ritenermi un esperto del settore? La risposta è . Continua a leggere Come aiutare la green economy? Un’idea innovativa (e redditizia): Almabamboo

Buoni propositi per il 2017: è tempo di pensare all’economia circolare

Fine anno, si sa, è il momento di buoni propositi. Nella mia lista di buoni propositi per il 2017 ci sono una quantità di cose che accomunano un po’ tutti: dal ritagliarsi più tempo per sé stessi e per la famiglia a quel viaggio che vogliamo fare da tempo, da quella it-bag che desideriamo da tanto a argomenti più impegnati, come l’economia circolare.

Sapete cos’è l’economia circolare?

L’economia circolare è (o dovrebbe essere a mio avviso) l’economia del futuro legata allo sviluppo sostenibile e alla green economy. Nell’economia circolare i prodotti assumono un nuovo utilizzo dopo la propria vita utile e possono essere usati come nuove risorse per creare altri prodotti: sono in parte i concetti che già conoscerete di riciclo e riutilizzo.

Sapete da tempo quanto questi concetti mi stiano a cuore. In generale il green e la sostenibilità fanno parte non solo del mio percorso di studi e lavorativo ma anche del mio impegno quotidiano. E vorrei che per il 2017 lo fossero ancora di più.

Sono sempre convinta che un comportamento cosciente dal punto di vista ambientale e quindi un avvicinamento all’economia circolare anche da parte di singoli cittadini contribuisca a creare un mondo migliore, soprattutto per i nostri figli, che un domani si troveranno a vivere in un mondo in cui sicuramente le risorse naturali scarseggeranno.

Ma come si può contribuire alla circolare economy nel nostro piccolo?

Sicuramente tutte le abitudini di riciclo e di riutilizzo, sia che siano creative (come fare lavoretti per la casa, magari creando contenitori con cassette di frutta o barattoli di vetro – per cui sono notoriamente negata…) sia che si parli semplicemente di raccolta differenziata, sono virtuose. Ma sapete che anche da brave shopping addicted si possono favorire quelle aziende che hanno un atteggiamento proattivo verso l’ambiente e favoriscono la sostenibilità?

Uno di questi casi è il nostro amato brand Mini Rodini: sapevate che l’imbottitura dei piumini che vedete indossati da Sissi – piumini caldissimi tanto quanto quelli imbottiti con piuma d’oca – contiene solo materiali di riciclo dalle altre lavorazioni?

È il caso anche di un’altra marca svedese H&M con il progetto H&M conscious in cui il brand vuole rendere sostenibile la moda proponendo capi conscious, che sono realizzati a partire da tessuti di secondo utilizzo ed etichettati in verde.

Non solo H&M ma anche i nostrani Intimissimi e Tezenis promuovono in store azioni di riciclo e riutilizzo invogliando clienti a portare in negozio abbigliamento che non usano più affinché questo venga riciclato.

Rimanendo in ambito nordico anche Ikea propone da tempo l’angolo delle occasioni: una serie di prodotti a prezzo scontato che provengono da esposizione o appartengono a fine produzione.

Anche Enel con il progetto Futur-e decide di aderire a questo concetto di economia circolare e di trasformare alcuni impianti termoelettrici (23 attualmente) in nuove destinazioni d’uso che creeranno anche nuove opportunità di sviluppo per i territori in cui sono ubicati le centrali.

La sala macchine della Centrale Montemartini oggi esposizione permanente dei musei Capitolini (Roma, Italia)

E voi, avete scelto come contribuire all’economia circolare nel 2017?

Detersivi alla spina: un comportamento green… ma non solo

Tra i primi comportamenti green che insegniamo ai nostri bambini c’è la raccolta differenziata. E loro, piccolini, diventano ambientalisti coscienziosi sempre pronti a buttare la carta o la plastica nel contenitore giusto.

E noi adulti? Effettivamente i nostri balconi diventano delle isole ecologiche… o quasi! Avete mai pensato ad acquistare i detersivi alla spina?

Navigando nel web ho trovato il sito di Meglio Sfuso, un rivenditore di detersivi alla spina con una gamma molto ampia gamma di prodotti. Non solo detergenti per la casa (dalle stoviglie ai lavapavimenti passando per i detersivi per il bucato) ma anche prodotti per la cura della persona (come profumi, shampoo o bagnoschiuma): il tutto garantendo un buon rapporto qualità/prezzo.

Perchè pagare il contenitore?

Meglio Sfuso, una tra le prime aziende in Italia a proporre questo genere di prodotti, ci fa riflettere non solo sull’impatto ambientale dei nostri acquisti (con i prodotti sfusi non si genera il rifiuto del contenitore) ma anche sui costi dei prodotti legati proprio al contenitore. Sapevate che il costo per la produzione dei detersivi confezionati è costituito per il 50% dalla confezione (bottiglia, tappo, etichetta e scatola)?

L’impegno verso l’ambiente di Meglio Sfuso non si ferma al contenitore: infatti tutti prodotti sono rigorosamente senza parabeni, nichel e allergeni e sono biodegradabili.

Ecco allora che, come spesso accade, un comportamento che rispetta l’ambiente aiuta anche le nostre tasche!

Meglio Sfuso si trova su tutto il territorio nazionale con punti vendita a insegna Meglio Sfuso o in corner dedicati ai prodotti Meglio Sfuso all’interno di negozi già attivi (come negozi di casalinghi, ferramenta etc.).

Per tutte le info potete visitare il sito di Meglio Sfuso.

“All’orango io ci tengo” con Di Leo 

Di Leo Pietro Spa, azienda nata ad Altamura nel 1860 e specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno e con sede a Matera, conferma il suo impegno per la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente. Continua a leggere “All’orango io ci tengo” con Di Leo 

Meravigliorto – Esploriamo l’Orto Botanico

Imparare a conoscere e amare le piante può diventare il gioco più bello del mondo!

E non serve andare lontano, perché nel cuore di Roma, a Trastevere, si nasconde un posto magico: “MeravigliOrto – Esploriamo l’Orto Botanico” è la nuova iniziativa promossa dal Museo Orto Botanico, Dipartimento di Biologia Ambientale – Sapienza Università di Roma, diretto dal Prof. Carlo Blasi, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma. Continua a leggere Meravigliorto – Esploriamo l’Orto Botanico

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