Una serata sulla costa dei trabocchi
Gabriele D’Annunzio li definiva ragni colossali.
Oggi i trabocchi, nella costa abruzzese della Provincia di Chieti, tra San Salvo e Fossacesia, sono un luogo instagrammabile, romantico, ricco dal punto di vista culinario e pieno di tradizioni.
La prima esistenza documentata di trabocchi risale al XVIII secolo, ma probabilmente il loro uso risale addirittura ai tempi dei Fenici. In Abruzzo, un trabocco viene solitamente costruito utilizzando travi di quercia, abete rosso e pino d’Aleppo. Si tratta una palafitta, collegata da un ponte alla costa, con lunghe braccia chiamate antenne. Queste antenne si estendono, sospese alcuni metri sopra il livello del mare e sostengono una rete a maglie strette chiamata trabocchetto (la trappola per i pesci). I pescatori recuperano il pesce dal fondo della rete mentre giace ancora nell’acqua usando un setaccio lungo come una paletta.
Prima della Seconda Guerra Mondiale, la pesca da un trabocco poteva sostentare fino a 4-5 famiglie. Oggi hanno perso la loro funzione di pesca per acquisire un ruolo culturale diventando un simbolo architettonico dell’area e un’attrazione turistica: molti trabocchi sono usati come piccoli ristoranti “sul mare” o semplicemente come un posto speciale per divertirsi con famiglie e amici durante il fine settimana.
Noi abbiamo passato una piacevole serata in famiglia al Trabocco San Giovanni: menu fisso, pesce fresco, decorazione marittima romantica…
Per la serata Sissi ha scelto un total look Zadig et Voltaire Kids: l’abito longuette in viscosa, leggero e perfetto per tantissime occasioni (da quelle più casual alle più eleganti), si abbina alla giacca militare in stile over, con i ricami e le patch militari. Un capo versatile da indossare durante le fresche sere estive, in montagna o al mare, ma che sarà perfetto per il back to school. Le sneakers, rock, di ottima qualità, non hanno bisogno di presentazioni anche perchè – ammettiamolo pure candidamente – sono il sogno anche di noi mamme!
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